Pesci d’acqua salata: i più allevati in acquario
Pesci d’acqua salata: i più allevati in acquario, nel nuovo approfondimento a cura di acquari.org
Chi dice che in casa possono esserci soltanto cani e gatti come animali domestici? Da considerare tali, a questo punto, anche i pesciolini allevati in acquario. L’acquario, da questo punto di vista, si configura come una casa nella casa, in cui accogliere piccole creature, talvolta affascinanti e poco ingombranti.
I pesci d’acqua salata, poi, costituiscono una sfida molto importante perché, comunque, in un acquario è davvero difficile creare quell’habitat che richiedono questi pesci.
Difficile no. Ma certamente non impossibile. Tanto è vero che ci sono diverse specie di pesci d’acqua salata allevati in acquario. Ecco, comunque, quali sono i più diffusi.
I pesci d’acqua salata più presenti in acquario
Naturalmente avere un acquario in casa non è per tutti. Va collocato in uno spazio giusto all’interno di un contesto piuttosto ampio. Questo per favorire una maggiore convivenza tra più pesci in un acquario.
Sommario
La damigella azzurra
Tra i pesci d’acqua salata che vanno per la maggiore, in questo senso, non si può non citare la cosiddetta Damigella azzurra. Trattasi di un pesce d’acqua salata lungo al massimo 7 cm e poco più. È piuttosto diffuso e ricercato.
Convive facilmente con i suoi simili e si presenta come l’essere ideale da gestire per chi prende un acquario per la prima volta. In buona sostanza non è impegnativo. Vivono in media tra i 3 e i 4 anni. L’aspetto da non trascurare è che, a dispetto dell’aria pacifica e rassicurante, sono tutt’altro che così. Si caratterizzano, al contrario, per essere piuttosto aggressivi. Quindi occhio se si vuol giocare con questo tipo di pesce perché è molto suscettibile.
Damigella domino
Un altro pesce d’acqua salata molto conosciuto in un acquario è la Damigella domino. Ha dimensioni poco più grandi del pesce precedente e necessita, dunque, di un acquario di dimensioni più grandi per essere ospitato. Anch’essa presenta un carattere molto aggressivo che può penalizzare la convivenza con altre specie. E, questo, spesso può rappresentare un grande handicap per gli appassionati di pesce. Mangiano per lo più carne e molto altro.
Pesce pagliaccio
Il pesce pagliaccio è tra i più amati in assoluto, sdoganato dal celebre cartone animato “Nemo”. Hanno una resistenza fuori dal comune e vivono in acquari tendenzialmente grossi. Molto semplici da allevare, ma soltanto se tenuti lontani da altri pesci che potrebbero azzannare senza alcuna riserva. Pagliaccio sì, ma fino a un certo punto!
Damigella juventina coda bianca
La damigella juventina coda bianca, questo il nome completo, deve il suo nome alle pinne bianconere, quindi è facilmente riconoscibile. Ha una particolarità: si nasconde molto spesso nell’arco di una giornata e si trova a suo agio soprattutto in un acquario che offre vari punti strategici in questo senso. Territoriale con il passare del tempo, ma non eccessivamente aggressivo come le specie sopra citate. Dal carattere tropicale, privilegiano acque calde.
Damigella coda gialla
Damigella coda gialla è un pesce d’acqua salata ben distinguibile in un acquario grazie alla cromatura gialla e blu, oltre che agli aculei sul dorso. Aggressiva, ma tranquilla allo stesso tempo. Non necessita di un acquario eccessivamente grande. Gli basta uno spazio piccolo, ma non troppo. Mangiano per lo più alghe e si raggruppano tendenzialmente in piccoli gruppi.
Damigella mezza azzurra
La damigella mezza azzurra si configura come pesce d’acqua salata dal carattere docile e pacifico. Perfetto per chi vuole metter su un acquario tranquillo e poco impegnativo. Consigliabile integrarlo in un ambiente acquatico dove sono presenti altri pesci con caratteristiche caratteriali simili. Ama i nascondigli all’interno dei quali può sostare anche per lungo tempo senza essere disturbato dagli altri conviventi e godersi un po’ di relax.